Un grande masso a forma di disco, con sopra incisa una figura ad arco composta da sette grandi coppelle. IL masso, situato sulla sommita' di uno spettacolare torrione in gneiss, con pareti a picco di circa 60-70 metri, poco distante l'incisione antropomorfa raffigurante un "capo" o "sacerdote", oppure "sciamano".
E' noto che gli sciamani eseguivano sacrifici di animali, in alcuni casi anche umani, per placare eventi naturali ritenuti non normali: prolungate siccita', alluvioni e frane, l'improvvisa scomparsa della selvaggina, lotte fra tribu', ecc. Un altro importante compito dello sciamano, era garantire la fertilita', per questo motivo gli attributi sessuali, sia maschili che femminili erano venerati come idoli ...
Un'antica leggenda di Roccabruna, tramandata da padre in figlio, racconta che sul RocceRe' in tempi molto lontani, venivano uccisi degli animali, lanciandoli da questi alti torrioni... Era forse questa la "pietra sacrificale" di cui fa menzione la leggenda locale?